Una famiglia che ama il proprio terreno e crede nell’innovazione sostenibile e a bassa intensità.
La Pavona, così si chiama la nostra tenuta, ci appartiene da parecchi decenni ed è un’azienda di seconda generazione. Noi lì ci siamo cresciuti, imparando molto dalle tradizioni e assaporando la vita contadina.
I nostri genitori coltivavano tutto ciò che serviva: frumento, mais, legumi, cereali, orto con verdure, allevavano maiali e polli e facevano crescere alberi per la legna lungo il fiume che al tempo ci omaggiava anche con parecchi pesci. La rotazione delle colture allora era una cosa naturale, la biodiversità non era un termine così in voga eppure era sotto gli occhi di tutti.
Oggi noi, nella ricostruzione di un organismo agricolo, vogliamo riproporre la classica idea di fattoria, in cui ogni prodotto prima che per la vendita serve a noi per la conduzione stessa dell'azienda. Abbiamo iniziato con del frumento e del bambù ispirati dalla sua forza, dai suoi mille impieghi e dalla sua sostenibilità ed avviato un piccolo allevamento di galline, naturalmente, l'orto non manca.
Il progetto non prevede grandi monocolture e agricoltura convenzionale, ma un'azienda agricola biologica con il sogno di ricostruire il vecchio cascinale, creando così un'oasi di circa 15 ettari, della quale i primi clienti saremo noi, con l'auspicio di essere seguiti da molti. I principi della biodinamica li perseguiamo lavorando molto a mano, valorizzando tutti i componenti della famiglia e costruendo passo dopo passo il progetto, con dedizione, impegno, serietà e non poca fatica, perché crediamo ne valga proprio la pena.